Hai presente quei video spettacolari in cui in pochi secondi vedi la costruzione di interi palazzi o gli effetti del trascorrere delle stagione su di un paesaggio?

Ecco, si tratta di video time-lapse, una tecnica ereditata dal cinema in cui il tempo di visualizzazione di ogni fotogramma è minore del tempo stesso in cui è stato effettivamente catturato. Grazie a questo metodo infatti si può velocizzare talmente tanto lo scorrere del tempo da mostrare dettagli quasi invisibili ed impercettibili al normale trascorrere del tempo quotidiano.

Ecco un esempio di time-lapse che abbiamo realizzato durante la costruzione del maxistore Decò Balatelle per il Gruppo Arena

Cos’è il time-lapse?

I video che puoi realizzare col time-lapse sono davvero infiniti, di qualsiasi genere e per qualunque scopo, da documentari naturalistici, al reportage dello stato di avanzamento lavori per un azienda, le fasi di produzione o di preparazione di un nuovo prodotto o il semplice racconto di storie di vita d’ufficio e non.

Time-lapse Video: How To

Cosa serve per realizzare un video in time-lapse?

Per la realizzazione di un video con la tecnica del time-lapse serve innanzitutto ovviamente una fotocamera. Questa deve essere collegata ad un intervallometro, cioè un apparecchio che permette di scattare un numero stabilito di volte a distanza di una quantità stabilita di secondi. Oggi esistono anche tantissimi programmi per PC che assolvono a tale funzione tramite software di gestione dello scatto in remoto. Infine, serve che l’inquadratura rimanga fissa in modo da riprendere sempre lo stesso soggetto che muta nel tempo dalla stessa angolazione e punto di vista. Per farlo ovviamente ci si affida ad un cavalletto che sostenga la macchina per tutta la durata della sessione di scatto.

In seguito tutti gli scatti verranno montati in sequenza in modo da realizzare un video in cui si susseguono molti più fotogrammi al secondo rispetto allo standard cinematografico, il risultato sarà una sorta di effetto velocizzato del movimento.

Time-lapse di un tramonto sul mare durante le riprese per il documentario Consumelessmed

Come realizzare un video time lapse

Dopo aver selezionato l’attrezzatura adeguata e scelto il soggetto giusto seguendo le indicazioni precedenti, arriva il fatidico momento di realizzare il video: posiziona la fotocamera o lo smartphone su un treppiede stabile per evitare movimenti indesiderati durante le riprese e adatta le impostazioni all’ambiente e al soggetto che andrai a ritrarre.
Fatto ciò non dimenticare di impostare il giusto intervallo di scatto (l’intervallo di tempo tra uno scatto e l’altro) e la durata delle riprese. Per ottenere un risultato finale fluido l’indicazione generale è quella di avere 25 fotogrammi per secondo di video, che equivalgono a circa 1500 scatti per un minuto di video time-lapse.
Conclusa questa fase dovrai montare insieme tutte le foto scattate sfruttando la funzione time-lapse dei programmi di editing professionali come Adobe Premier Pro. Sarà sufficiente importare i file selezionando l’opzione “Importa come sequenza”: in questo modo otterrai una clip composta da tutte le foto che hai scattato.

Realizzare un video time lapse con dispositivi Android e iOS

Il costante aumento della potenza di calcolo e qualità delle fotocamere degli smartphone ha permesso agli utenti, già da diversi anni, di progettare, creare ed editare video in time-lapse comodamente col proprio dispositivo mobile e senza dover ricorrere a mezzi professionali.
La maggior parte degli smartphone moderni integra infatti una funzione specifica dedicata al time-lapse: per selezionarla ti basterà aprire la fotocamera, selezionare la modalità video ed iniziare a registrare. Una volta terminata la registrazione potrai rivedere il video accedendo alla libreria così da controllare se il risultato è soddisfacente o necessità di miglioramente in post-produzione.
Se la fotocamera del tuo dispositivo non dovesse integrare questa funzione puoi sempre ricorrere ad applicazioni di terze parti come Time Lapse Camera (Android), Framelapse (Android), Skyflow (iOS), Lapse It (iOS).

Errori che non devi commettere quando realizzi un video time lapse

Bene, abbiamo affrontato la teoria, ma quali sono gli errori più comuni che puoi commettere passando alla pratica?

  1. Utilizzare un cavalletto poco stabile.
    Anche il minimo movimento può vanificare il lavoro di diverse ore, assicurati che l’inquadratura rimanga ferma utilizzando un cavalletto di qualità.
  2. Esaurire la batteria o la memoria.
    Come avrai già intuito, i video in time-lapse, specie quelli più lunghi, possono richiedere diverse ore e centinaia di scatti per essere realizzati: utilizza schede di memoria sufficientemente capienti e batterie cariche per non rischiare di interrompere bruscamente le riprese.
  3. Assenza di un punto focale interessante.
    Un time-lapse può facilmente diventare noioso se il soggetto o la scena rappresentati non sono interessanti e visivamente accattivanti. Il nostro consiglio è di pianificare accuratamente il video scegliendo una scena con un soggetto dinamico ed elementi in movimento, inseriti all’interno della giusta location.
  4. Lasciare attive le impostazioni automatiche.
    Uno degli errori più banali è quello di non disattivare impostazioni come l’autofocus e l’esposizione automatica prima di iniziare una sessione di riprese. Disattivare queste impostazioni automatiche richiede un po’ più di lavoro in fase di preparazione, ma ti permette di ottenere un risultato finale migliore e con una maggiore coerenza tra tutti i fotogrammi.

Utilizzo del time lapse nelle produzioni video

Il vantaggio principale nell’utilizzo di un video time-lapse risiede nella sua capacità di condensare eventi lunghi in brevi sequenze altamente spettacolari e coinvolgenti. L’attenzione dello spettatore non rimane alta solo per effetto dello stupore generato dal grande impatto visivo, ma anche per l’interesse e il coinvolgimento emotivo che il video può suscitare.

Ogni time-lapse di successo, oltre che risultare accattivante visivamente, racconta infatti una storia: dalla costruzione di un edificio ad un evento naturale come un tramonto o il passaggio delle nuvole nel cielo, la chiave di ognuno di questi video sta nel creare una narrazione che colpisca lo spettatore anche dal punto di vista emotivo.

Ammirazione per il progresso e l’ingegnosità umana, meraviglia di fronte ad un panorama unico, queste sono solo alcune delle emozioni che un video in time-lapse può suscitare negli spettatori in maniera molto più potente e coinvolgente rispetto ai video tradizionali.

Non è un caso che questa tipologia di video sia così popolare: film, pubblicità, documentari sono solo alcuni dei settori in cui il time-lapse trova applicazione grazie alle sue caratteristiche uniche.

Esiste un solo tipo di Time-lapse?

Abbiamo detto che per realizzare un time-lapse video serve un treppiede per tenere fissa l’inquadratura ma in realtà ciò non è del tutto vero, o meglio dipende dal tipo di time-lapse da realizzare.
Esistono infatti time lapse statici ma anche dinamici. Il time-lapse statico è quello per così dire “classico” di cui abbiamo parlato fino ad ora, ma ne esiste un altro tipo, quello dinamico appunto che a sua volta si divide in due categorie.

Il time-lapse dinamico propriamente detto si esegue con movimenti di camera realizzati tramite slider e carrelli che permettono variazioni prospettiche della sequenza che risulterà più dinamica nel montaggio finale.

Il secondo tipo si chiama hyper-lapse e consiste in un time lapse dinamico realizzato con treppiede o a mano libera, che viene realizzato spostando l’inquadratura di pochi centimetri per ogni scatto.

Hyper Lapse per il video promozionale di Etna Suite.

Video time-lapse famosi

Ecco alcuni esempi di time-lapse famosi o utilizzati da importanti registi all’interno dei loro film e serie tv:

Breaking Bad di Vince Gilligan

Nella serie la tecnica viene utilizzata sia come transizione per sottolineare lo scorrere del tempo che come vero e proprio strumento narrativo per enfatizzare l’evoluzione di situazioni e personaggi.

Noah di Darren Aronofsky

In questo caso il time-lapse viene utilizzato per rappresentare in maniera spettacolare e cinematografica la creazione della Terra.

Costruzione del One World Trade Center

Oltre che documentare la trasformazione della skyline di New York, il video evoca un’ampia gamma di emozioni nello spettatore: meraviglia e ammirazione per la realizzazione di un progetto così imponente, ma anche commozione in memoria delle vittime degli attacchi dell’11 settembre.

Fagiolo time-lapse di 25 giorni

Ecco infine un esempio di video time-lapse per scopi scientifici e documentaristici: in pochi minuti viene mostrato ciò che normalmente richiede settimane, suscitando stupore e al tempo stesso offrendo una nuova prospettiva sul processo di crescita delle piante.

Domande frequenti sul time-lapse

Di quali strumenti ho bisogno per realizzare un time-lapse?

Se non sei un videomaker e non vuoi acquistare strumenti professionali come una fotocamera ed un intervallometro puoi creare video time-lapse utilizzando semplicemente il tuo smartphone ed un cavalletto.

Come faccio a calcolare la quantità di scatti di cui ho bisogno?

In caso di difficoltà nello scegliere la giusta esposizione ed intervallo di scatto puoi consultare la tabella di Timelapse Italia in cui trovi indicazioni in base al soggetto che hai intenzione di ritrarre.

Come posso migliorare la qualità dei miei video?

Nella creazione di un time-lapse uno degli aspetti più importanti è la pianificazione della ripresa. Non basta scegliere il soggetto giusto, devi anche tenere in considerazione l’ambiente circostante e le condizioni metereologiche. Puoi utilizzare un’applicazione come PhotoPills e la sua funzione “Planner” per ottenere facilmente indicazioni sulla posizione del Sole e della Luna, calcolare la proiezione delle ombre e tanto altro ancora etc. etc..

Quanto tempo è necessario per realizzare un time-lapse?

Dipende dalla durata del video che si vuole ottenere: per time-lapse dalla durata di pochi secondi possono bastare anche poche ore, per video più lunghi potrebbero essere necessarie riprese per più giorni o settimane.

Ne vale la pena

Il time-lapse in generale, ancor di più se si tratta di uno dinamico, è una tecnica laboriosa e molto lunga, per fare un video del genere bisogna quindi armarsi di molta pazienza, ma gli effetti che è possibile creare sono davvero stupendi e ne vale assolutamente la pena!

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